Lettori fissi

sabato 30 giugno 2012

Pensieri...


Sono da sola ma la cosa non mi terrorizza. Dopotutto ho viaggiato diverse volte da sola e la solitudine, più che temerla, la amo. Il che non so se è veramente un bene ma in occasioni come questa, mi è utile a crescere. A volte scopro che si rivela la mia fortuna. Sciopero del silenzio, dice uno striscione sistemato al centro di questo cerchio.
Mi sento in pace. Che poi, per una cinica come me, è tutto un dire....

sabato 23 giugno 2012

Leggendo qua e là...

Leggendo qua e là....
Il corsaro era un capitano di nave al quale il governo conferiva una "lettera di marca" che lo autorizzava ad attaccare il naviglio nemico. I corsari erano privati cittadini imbarcati su una nave armata con cannoni che battevano i mari a caccia di un bottino "legale". Questo in tempo di pace, mentre in tempo di guerra il capitano dispondeva di una "lettera di rappresaglia" che autorizzava i mercanti a rifarsi delle perdite subite a causa dei pirati. In altre parole, il mercante, o chi per lui, era autorizzato a derubare i sudditi di un paese dai cui sudditi fosse stato a sua volta derubato. E su tali fraglili e ambigue basi si fondava allora il complesso di leggi che oggi chiamiamo "diritto internazionale".
Di rado, però i corsari rispettavano le navi neutrali e perfino quelle dei paesi alleati; così trasformandosi da corsari in pirati.
I bucanieri hanno un'origine diversa, in principio veniva usato per indicare  i fuggitivi coperti di stracci che cacciavano il bestiame selvatico nelle isole Antille, e che usavano cuocere le loro prede sulla brace o su una bella fiamma. Col tempo il termine prese ad indicare direttamente i pirati delle Antille.
I filibustieri vengono da ogni parte d'Europa sono ladri che accumulano un bottino "velocemente" e la loro meta è un'isoletta dei Caraibi, Tortuga.

Sarà ma mi vengono in mente tanti riferimenti con i nostri politici....